"La prima causa dell’esplosione dei flussi migratori è proprio la guerra in Ucraina, a cui il Governo italiano si ostina a partecipare in prima linea. Innanzitutto perché il blocco delle esportazioni di grano ucraino sta affamando i paesi del Nord-Africa e del Medio Oriente, aumentando il desiderio di fuggire verso l’Europa. Poi perché l’Italia, bruciando ogni energia in questa guerra, non ha risorse economiche, militari e di intelligence da impiegare nel Mediterraneo per combattere il traffico di esseri umani. Per questo l’unica alternativa che rimane a Giorgia Meloni è supplicare Ursula von der Leyen di aiutarci. Inutilmente: come si è visto a Lampedusa, l’Unione Europea ci ha abbandonato al nostro destino. E l’opposizione di sinistra tace perché è complice di queste scelte”. Lo scrive sulla propria pagina Facebook Gianni Alemanno, già sindaco di Roma, leader del Forum per l'indipendenza Italiana.
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