"Invece di spendere le poche risorse disponibili per ospedali, scuole, strade, per medici e infermieri, per i cittadini in difficoltà, il Pd fiorentino e quello regionale finanziano iniziative per ‘educare gli Imam’. E perchè mai? Si sono accorti che c’è qualcosa che non va - come da sempre dice la Lega - nelle predicazioni dei capi spirituali di una religione che non rispetta la parità tra uomo e donna, promuove i matrimoni combinati, costringe le donne a vestirsi come vogliono i padri e i mariti e si disinteressano ad altri diritti costituzionalmente garantiti in Italia? E come pensano di farlo? Ritengono che gli Imam rinunceranno a certe interpretazioni del Corano in cambio di un po’ di soldi? Non credo. E quindi viene il sospetto che questa iniziativa, purtroppo, sia un ennesimo regalo elettorale a certe associazioni ed enti vicini a chi governa. Un’iniziativa pericolosa che non vorremmo finisse per andare a finanziare organizzazioni opache e tutt’altro che pacifiche. In realtà imam e fedeli musulmani devono rispettare le leggi italiane, come tutti. Se non lo fanno, devono essere puniti e accompagnati alla frontiera. Punto. Altro che regalie, buonismo, trattamenti di favore e accoglienza diffusa: noi continuiamo a pensarla come Oriana Fallaci”.
Lo afferma Susanna Ceccardi, parlamentare europeo della Lega commentando l'annuncio della creazione di una scuola per Imam a Firenze.
"Mentre i fiorentini sono vessati da autovelox in ogni angolo della città e dai rincari per le tariffe sui rifiuti, insiste la Ceccardi, l’idea che il Comune spenda soldi pubblici per idee strampalate come la scuola degli Imam fa rabbrividire. Presenteremo le dovute interrogazioni per capire da dove provengano e di che entità siano i finanziamenti per questo tipo di attività, nonché chi effettivamente li riceverà, al fine di garantire ai fiorentini completa trasparenza
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