"Gli eco-progressisti chic, maggioranza in questa legislatura a Bruxelles, hanno dato il via libera alla direttiva sulle case green per l'efficienza energetica degli edifici in tutta Europa con il voto contrario del nostro governo. Altra norma vessatoria per l'Italia, soprattutto per le classi medio basse, che con una inutile e dannosa norma si vedranno le loro case dimezzate di valore ed invendibili senza possedimento di idonea classificazione energetica. A vantaggio di chi? Banche, assicurazioni, istituti di ristrutturazione? Ottimo Europa! Questa è da sommarsi al probabile stop per i motori endotermici, altra mossa vessatoria per il cittadino medio comune. A quando un provvedimento pro popoli europei anziché queste assurde mosse radical green senza reali impatti ambientali? Sempre che il vero intento sia la protezione dell'ambiente e non l'imposizione europea calata dall'alto dei cieli contro i comuni mortali. Una parte dei paesi UE, inoltre, non quelli al di sopra delle Alpi, sono ad altissimo rischio sismico, ergo dovrebbe essere incentivato l'adeguamento sismico non quello "ecologico". È noto che un terremoto se ne frega altamente che l'edificio sia ad emissioni zero, se non è antisismico te lo riduce lui al piano zero. Il prossimo voto alle elezioni europee sarà fondamentale per fermare questa serie di follie che metterebbero in ginocchio milioni di italiani". Lo dichiara Lino Ricchiuti, vice responsabile nazionale del Dipartimento imprese e mondi produttivi di Fratelli d'Italia
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