Milano, il comune dopo regali ai centri sociali patrocina eventi revisionisti anti-italiani. La denuncia di Sardone (Lega)

"Concedere la Casa della Memoria per un evento dal sapore giustificazionista su quello che fu il dramma delle foibe e dell'esodo di decine di migliaia di fiumani, istriani, giuliani e dalmati, è un'autentica vergogna".

Lo afferma Silvia Sardone, parlamentare europeo e consigliere comunale  della Lega precisando: " il comune di Milano che ha già regolarizzato i campioni dell'abusivismo del Lambretta e del Tempio del Futuro Perduto, ora patrocina revisionisti anti-italiani per cui le foibe furono solo un incidente di percorso e non una vera e propria pulizia etnica perpetrata da partigiani comunisti. Faccio un appello all'amministrazione, precisa Sardone, è ancora in tempo per togliere il patrocinio e la sede, comunale, all'evento in programma martedì. Sarebbe un gesto di correttezza in memoria ai martiri delle foibe uccisi solo perchè italiani".