Bufera, a scoppio ritardato, per una presa di posizione politicamente scorretta sul 25 aprile di un candidato consigliere della Lega a Pistoia, uno dei Comuni più importanti dove si andrà al voto il prossimo 12 giugno, denunciato e duramente condannato dal Pd toscano.
Lorenzo Berti, candidato al consiglio comunale di Pistoia per la Lega il 25 aprile del 2021 posta su Instagram una foto in cui è in costume da bagno in compagnia della moglie a Bagni di Pisa, entrambi immersi nell'acqua. Sotto il commento: "Un modo piacevole di trascorrere il giorno più squallido dell'anno. #25aprileluttonazionale".
Parole agghiaccianti nei confronti di chi ha lottato e perso la vita per libertà da parte dell'esponente della Lega che già cinque anni fa si era candidato a sindaco con CasaPound, perdendo ma entrando comunque in Consiglio comunale, salvo poi entrare nelle file della Lega nel giugno del 2021, un paio di mesi dopo aver scritto il suo post sui social su quello che pensa del 25 aprile.
Parole tirate fuori, con oltre un anno di ritardo da Emilio Fossi, coordinatore della segretaria regionale del
Pd che precisa: Lorenzo Berti, già fondatore di CasaPound, oggi candidato della Lega alla carica di consigliere comunale descrive il 25 aprile come il giorno più squallido dell'anno e data di lutto nazionale. Quindi la liberazione dal fascismo è stata una disgrazia, a suo dire. Dichiarazioni inaccettabili per qualunque cittadino democratico"
Pd che precisa: Lorenzo Berti, già fondatore di CasaPound, oggi candidato della Lega alla carica di consigliere comunale descrive il 25 aprile come il giorno più squallido dell'anno e data di lutto nazionale. Quindi la liberazione dal fascismo è stata una disgrazia, a suo dire. Dichiarazioni inaccettabili per qualunque cittadino democratico"
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