E’ evidente che nemmeno l’inchiesta milanese sulla "Lobby nera" per la campagna elettorale di Fratelli d’Italia a Milano è riuscita a far desistere i componenti del partito di Giorgia Meloni dallo scrivere simili affermazioni gravissime".
Se, insiste l'esponente grillino, come affermato proprio oggi da Giorgia Meloni, si tratterebbe di nostalgie folkloristiche, per il resto dei cittadini c'è una terminologia ben più precisa: fascismo. E se davvero per la Meloni non c'è spazio all'interno del suo partito per fascisti, nazisti ed antisemiti, allora ne prenda le distanze e soprattutto smetta di candidarli, nel rispetto della nostra Costituzione e di tutti i cittadini torinesi.
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