Il senso di questo corteo identitario e sovranista di Catania ci viene chiarito da una nota, diffusa alla stampa,dagli organizzatori che riportiamo per intero.
Nota nella quale è presente l'elenco di movimenti, associazioni, partiti politici e circoli culturali che hanno aderito al corteo
A ridosso delle elezioni per il nuovo Parlamento europeo, tante realtà militanti si sono date appuntamento a Catania sabato 13 aprile – concentramento piazza Majorana (ex piazza Vittorio Emanuele III) ore 17.30, arrivo a piazza Stesicoro - sotto l’insegna del tricolore italiano e nel nome dell’identità come valori fondamentali di una nuova Europa “rifondata” sul diritto dei popoli: «Gli avvenimenti degli ultimi anni – spiegano i promotori - hanno mostrato il reale volto di questa Unione Europea: privatizzazioni, austerità , burocratizzazione, tecnocrazia e immigrazione. Oggi, con il ritorno importante di un sentimento nazionale genuino da parte di ciascun popolo europeo, ci troviamo di fronte ad un’occasione unica per scomporre la tecnostruttura dell’Ue e ricostruire l’impianto comunitario su basi cooperative e rispettose dei diritti sociali».
La scelta di Catania non è casuale: «Da anni il capoluogo etneo è al centro del dibattito e dello scontro sulla questione immigrazione: la città e il suo porto sono stati protagonisti di alcuni eventi chiave per il contrasto del traffico umano gestito dalle Ong e dalle mafie immigrazioniste». «Eventi - spiegano ancora i sovranisti –, amplificati dal disastro delle “primavere arabe” e dalla destabilizzazione della Libia per mano francese, che hanno mostrato l’ipocrisia della presunta “solidarietà ” dei partner europei e i reali interessi, incluso l’attacco allo stato sociale, che si celano dietro le politiche dell’accoglienza».
Ma il Sud dell’Europa non ha vissuto solo l’aggressione dei confini esterni. «La Grecia, terra a cui siamo legati da più di un millennio, è il “laboratorio” delle sperimentazioni finanziarie della Troika: sappiamo bene che l’Italia è la prossima vittima scelta». Per questo motivo «l’avanzata delle forze sovraniste in tutte le nazioni europee rappresenta lo strumento politico per riportare lo stato di diritto, l’equità , la solidarietà tra i popoli ma soprattutto la libertà delle nazioni di determinare da sé le politiche funzionali al proprio sviluppo».
Tra le adesioni Spazio Libero Cervantes, FEDErAZIONE, Associazione Popolo e Nazione, Fratelli d'Italia – Catania, Movimento Nazionale per la Sovranità , circoli Lega per Salvini Premier Catania Identitaria, Giovanni Gentile, Luigi Pirandello, Francesco II, Gravina di Catania ed Acireale, Avanguardia, Lega Giovani – Sicilia Orientale, Gioventù Nazionale – Catania, Diventerà Bellissima Giovani – Catania, Forza Nuova – Catania, Assalto Studentesco.
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