Lo scorso 6 gennaio ignoti fecero saltare in aria il portone d'ingresso della sede della Lega di San Valentino Torio, comune di poco più di 10 mila abitanti della provincia di Salerno.
Secondo i pubblici ministeri della procura di Nocera Inferiore, come anche riporta il quotidiano La Verità , si tratterebbe di due immigrati marocchini Abderrahim S. (41 anni) e di Moktar J. (37 anni), ora iscritti nel registro degli indagati per detenzione di esplosivi.
"È un attacco contro Matteo Salvini e contro la Lega", aveva immediatamente denunciato Mariano Falcone, vicecoordinatore regionale e responsabile per Salerno della Lega. "Non ci sono state conseguenze gravi ma se lo inseriamo nel contesto, quello che ci è accaduto è inquietante".
D'altronde gli attacchi contro le sedi della Lega sono quotidiani, sul tutto il territorio nazionale, isole comprese, non solo nel salernitano, grazie ad un crescente clima d'odio nei confronti del leader del Carroccio.
Solitamente a colpire sono militanti della galassia anarchica e no global, ma nel caso di San Valentino Torio, per la prima volta, sarebbero stati gli autori dell'attacco alla sede della Lega 2 cittadini di nazionalità marocchina, residenti a Striano ed Sarno.
I loro appartamenti, come scrive il collega Simone Di Meo, sono stati perquisiti nelle scorse ore e ora i marocchini si ritrovano iscritti nel registro degli indagati. A inchiodarli sarebbero state le immagini del circuito comunale di videosorveglianza.
martedì 9 aprile 2019
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San Valentino Torio(Sa):bomba carta contro la sede della Lega. I pm indagano su due marocchini
San Valentino Torio(Sa):bomba carta contro la sede della Lega. I pm indagano su due marocchini
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