Parole chiare, dirette, che non lasciano spazi ad interpretazione alcune, quelle pronunciate da Jacopo Morrone, deputato della Lega, sottosegretario alla giustizia del governo Conte.
La cittadinanza, secondo l'esponente del Carroccio, ovunque si deve guadagnare, non si compra al supermarket. Deve essere l'obiettivo di un percorso a cui si aderisce con convinzione perché apre le porte ad essere componente attivo della vita democratica, politica, sociale del paese, con tutto il suo retaggio millenario di storia, cultura,tradizione e civiltà. La cittadinanza, come è evidente, non diviene¨ un mezzo per favorire l’integrazione, ma un riconoscimento che certifica l’avvenuta, concreta, integrazione".
"Se in casi eccezionali, precisa Morrone come di fronte a particolari atti di merito, si può concedere la cittadinanza dopo le opportune verifiche, ciò non significa che la cittadinanza si debba regalare senza discernimento. I minori stranieri residenti in Italia, che godono già delle medesime garanzie riconosciute ai minori italiani, possono richiederla al compimento della maggiore età. Facciamo, conclude l'esponente leghista, in modo che questa scelta sia davvero sempre più consapevole, responsabile e convinta"
Nessun commento:
Posta un commento