Fratelli d’Italia moltiplica utili e iscritti: bilancio milionario per Giorgia Meloni - Il Sovranista.com

Non perdere

Post Top Ad

Spazio Pubblicitario 1

Post Top Ad

mercoledì 10 luglio 2024

Fratelli d’Italia moltiplica utili e iscritti: bilancio milionario per Giorgia Meloni





Il 2023 di Fratelli d’Italia può dire di essersi concluso nel migliore dei modi per il partito, con un bilancio elettorale più che positivo così come quello economico. Il rendiconto d’esercizio al 31 dicembre 2023, infatti, sorride a Giorgia Meloni e a via della Scrofa, con la prima forza politica del Paese che può vantare un avanzo dell’esercizio pari a circa 5 milioni di euro, per l’esattezza 4 milioni e 907mila euro. Numeri importanti per il gruppo che ha chiuso bene l’anno grazie ai nuovi iscritti e, soprattutto, grazie ai contribuenti col 2×1000 che mai come lo scorso anno è stato fonte di fortune per il partito della presidente del Consiglio.

Un 2023 positivo per Fratelli d’Italia

Come detto, il 2023 è stato un anno fortunato per FdI. A evidenziarlo è il rendiconto d’esercizio al 31 dicembre 2023 in cui il segretario amministrativo di via della Scrofa, Roberto Carlo Mele, ha spiegato per filo e per segno le entrate e le uscite del partito. Risultato? Un avanzo d’esercizio di 4 milioni e 907mila euro frutto di un boom di iscritti e contribuenti.

Spulciando le carte, pubbliche e presenti online sul sito di FdI, il partito di Giorgia Meloni ha un conto in banca da stropicciarsi gli occhi, 8.374.955 euro che è balzato prepotentemente in avanti rispetto al 2022. Nell’anno precedente, infatti, il partito poteva vantare “soltanto” 2,9 milioni in banca, mentre nel 2023 è stato un vero e proprio boom. Di questi 8,3 milioni sono 8.371.527 in depositi bancari e postali, mentre 3.428 euro sono in denaro e valori in cassa.
Questi soldi, va sottolineato, sono usati dal partito per pagare gli stipendi del personale passati dai 241.599 euro del 2022 ai 408.056 euro del 2023.
Da non dimenticare le “erogazioni liberali”, i cosiddetti proventi da persone fisiche che sono passati dai 3.715.414 euro del 2022 agli attuali 3.900.168 euro a cui vanno aggiunti i contributi delle persone giuridiche pari a 81.800 euro e i proventi da attività editoriali e manifestazioni pari a 39mila euro.

Boom di iscritti e 2×1000
Voci interessanti da analizzare sono però quelle sugli iscritti e il 2×100. Partendo dalla prima, nel 2023 Fratelli d’Italia ha registrato una crescita importante in termini di nuovi associati, con la quota che arriva dai tesseramenti che è in netto aumento.
I tesserati di FdI, infatti, hanno inciso in maniera positiva nel bilancio del partito, con 2,8 milioni di euro in cassa con 1,6 milioni di euro in più rispetto allo scorso anno (1,2 milioni di euro).
Il balzo più importante è invece quello riguardante il 2×1000 Irpef che rappresenta “la più importante e diffusa fonte di micro-finanziamento” di Fratelli d’Italia. Nel 2022 nelle casse di via della Scrofa erano arrivati 3.132.360 euro, nel 2023 invece l’ammontare complessivo è salito a 4.807.551. Si tratta di quasi 1,7 milioni in più arrivati in due tranche, la prima di 2.071.919,82 euro e la seconda di 2.735.551,49 euro come ci ricorda il collega Luca Bucceri del quotidiano on line Qui finanza, in un interessante articolo che potete leggere integralmente cliccando qui 


Nessun commento:

Posta un commento

Banner 700

Spazio Pubblicitario 2