Lo dichiara ad Affaritaliani.it il generale Roberto Vannacci, candidato indipendente nelle liste della Lega alle elezioni europee: "Se lui vuole spingere verso la spiralizzazione di un conflitto e mira a coinvolgere nelle attività belliche la Ue e la Nato non lo faccia a nome nostro, si compri una mimetica e vada sul Dniepr a combattere. Anche se credo non abbia mai tenuto una fionda in mano".
"Le sue dichiarazioni, precisa Vannacci, sono pericolosissime sia da un punto di vista tattico-strategico, perché si indurrebbe la Russia a interdire legittimamente le vie di rifornimento di queste armi occidentali rischiando di colpire soldati o paesi della Nato o della Ue, sia da un punto di vista politico perché si metterebbero molte nazioni le cui leadership cambieranno nei prossimi mesi in una situazione di crisi irreversibile".
Nessun commento:
Posta un commento