"Due anni fa avevamo portato avanti insieme ai Radicali cinque referendum sulla giustizia, a dimostrazione del fatto che la Lega crede fermamente nella certezza della pena, senza però dimenticare i princìpi del garantismo, tra i quali l’effettiva parità tra accusa e difesa. Quindi sì, c’è la soddisfazione di vedere che è finalmente iniziato un nuovo corso". Così la presidente della commissione Giustizia del Senato
Giulia Bongiorno, esponente della
Lega in una intervista a La Stampa, sulla riforma costituzionale con la separazione delle carriere in magistratur
a. Per Bongiorno, "era assolutamente necessario intervenire, proprio nell’interesse di chi vuol continuare a credere nella giustizia".
E, aggiunge, "sono sicura che non è intenzione né di Nordio, né di noi della Lega, né delle forze di maggioranza, di mettere il pm sotto l’Esecutivo.
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