“Bonelli è in malafede: si accorge solo oggi di distorsioni che esistono da anni e che i governi precedenti non hanno mai contrastato. Strumentalizza la protesta degli agricoltori per chiedere le dimissioni del Ministro Lollobrigida, l'unico, grazie alla politica del Governo Meloni, a tutelare e difendere l'intero settore a differenza del centro sinistra che tanto parla e poco conclude. Inoltre, grazie al grande lavoro dei ministri Fitto e Lollobrigida ulteriori risorse del Pnrr sono state stanziate a favore del comparto tanto che la dotazione finanziaria utilizzabile passerà da 3,68 a 6,53 miliardi di euro. In particolare, è stato riconosciuto un ulteriore finanziamento di oltre 2 miliardi per i contratti di filiera agroalimentare, pesca e foreste e altri 850 milioni di euro sono stati destinati alle aziende agricole e di allevamento, per sostenere l'installazione di pannelli fotovoltaici. A questi stanziamenti vanno poi aggiunti 1,2 miliardi di euro dei fondi del Piano nazionale complementare. E non finisce qui: solo oggi, nella riforma del ministero dell'Agricoltura si prevede una direzione generale nuova che ha come competenza il contrasto alle pratiche sleali. E ancora, dopo 40 anni, il Parlamento ha convertito in legge il decreto siccità che si occupa di recuperare un ritardo atavico che vede l'Italia sprecare il 92% delle acque piovane che vanno perdute a mare. Dunque, bisognerebbe solo dire grazie ad un ministro che nel giro di soli 14 mesi ha investito risorse senza precedenti cercando di colmare ritardi strutturali e programmatici di almeno 2O anni. Bonelli si svegli: è sul pianeta terra o è stato su Marte fino ad oggi?”.Lo ha affermato Marco Cerreto, deputato casertano di Fratelli d'Italia, capogruppo in commissione agricoltura a Montecitorio.
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