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"Allora, sarà che sono la sorella ma lei è la leader indiscussa. FdI è un partito strutturato. Io mi occupo della segreteria politica a livello organizzativo. FdI ha 50 dipartimenti tematici e io guido quello delle adesioni". Lo afferma Arianna Meloni parlando, in una intervista rilasciata ad Annalisa Terranova vice direttore del Secolo d'Italia, della sorella e premier e osservando che "tra noi non c'è mai stata rivalità ". Come definirebbe Fratelli d'Italia? "Una comunità in movimento. Siamo uniti da un sentire comune e dalla voglia di fare bene. Siamo anche capaci di autocritica perché non è che camminiamo sulle acque", aggiunge. Giorgia Meloni ha un suo cerchio magico? "Non è così. Lei ha sempre avuto molto rispetto per gli organi del partito. Lei è capace di essere obiettiva anche davanti alle proprie simpatie. Anche io sono così e per questo mi ha affidato questo incarico". Quante volte vi sentite? una volta al giorno? "Prima sì, adesso non è detto. Magari le scrivo io un messaggio. Le scrivo "Sei viva?" e le mando un bacetto. Oppure mi presento a casa sua la sera tardi. Non mi sento di infastidirla. Lei è sempre in movimento. Ha fatto più di 250 incontri a livello internazionale. Capisco che può non avere il tempo" afferma. Quanto al patriarcato "se intendiamo la voglia di dominio dell'uomo sulla donna non deve esistere e va combattuto" ma "bisogna lavorare sulla consapevolezza delle donne che a volte se ne stanno un passo indietro anziché fare due passi avanti", l'accusa che Fdi voglia riportare le donne ai fornelli "è falsa"
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