"Parole inopportune e arroganti pronunciate anche oggi dal magistrato Marcello Degni nelle interviste rilasciate alla stampa, che confermano la sua totale inadeguatezza a ricoprire il ruolo di consigliere. A questo punto è evidente che le sue dimissioni non sono più opportune ma doverose. Complimenti al Pd che resta in silenzio e non prende le distanze da chi dovrebbe lasciare la toga e probabilmente vorrebbe fare politica, magari proprio con il partito a cui deve la nomina presso la Corte dei Conti".Lo afferma in una nota, diffusa alla stampa, Gianluca Cantalamessa, senatore della Lega.
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