Foibe, De Corato (Fdi) denuncia: la sinistra non ha fatto i conti la storia

"Le parole della sinistra su Tito, pronunciate oggi in commissione Affari Costituzionali, sono vergognose. Per Cuperlo, infatti, le vicende legate all'esodo istriano-dalmata e alle foibe sarebbero conseguenza di altri fatti precedenti e occorre dunque una rielaborazione critica delle vicende del Novecento".

Lo afferma Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d'Italia precisando: " come se non bastasse, per il grillino Colucci la revoca dell'onorificenza di cavaliere di gran croce della Repubblica italiana al dittatore comunista non sarebbe prioritaria, mentre per Zaratti, addirittura non vi sarebbe prova degli orrendi crimini commessi dall'ex presidente della Jugoslavia. Gli esponenti della sinistra non hanno ancora fatto i conti con la storia: si scusino per queste vili parole che offendono la memoria storica dell'intera Nazione, oltre che di quella degli italiani dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia. Tito è stato un sanguinario dittatore, ha sulla coscienza migliaia e migliaia di morti infoibati e fucilati. Consentire che un simile criminale abbia un'onorificenza così importante è ignobile: grazie a Fratelli d'Italia e al centrodestra verrà presto votato un provvedimento che renderà giustizia a tutte le vittime di questo dittatore"