Lo afferma Nicola Procaccini, parlamentare europeo di Fratelli d'Italia precisando: ''perché continua con il suo: non so nulla, non ho elementi nuovi e non rispondo dei titoli di Repubblica. Amato ci dice che i casi sono due. O uno dei più autorevoli esponenti della prima e seconda Repubblica ha fatto affermazioni avventate che rischiano di creare incidenti diplomatici internazionali, facendo soffrire ulteriormente e inutilmente i familiari delle vittime di Ustica, oppure Repubblica ha inventato uno scoop inesistente, per vendere qualche copia in più e per mettere in difficoltà il governo italiano rispetto al
piano nazionale. Entrambi i casi sono gravi e deprecabili''
piano nazionale. Entrambi i casi sono gravi e deprecabili''
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