Non posso che partecipare, insiste Tobagi dunque, all'invito dell'Anpi a rinnovare il protocollo" in scadenza che prevede lezioni sulla Resistenza e la Costituzione nelle scuole secondarie di secondo grado. D'altronde, da anni ormai le destre lavorano sulla desemantizzazione delle parole. Alcune sono facili da piegare, come libertà : c'è infatti la libertà designata dalla Costituzione, ma anche quella assoluta dell'individuo contro l'interesse del prossimo e della collettività . Resistenza: ovvio che identifichi un'esperienza storica precisa e inoppugnabile, ma trattandosi di una parola nobile, che scalda, fa gola anche alla destra, con ben altri colori. Si pensi, infine, anche a patriota: così si definiscono quelli di Fratelli d'Italia, ma anche i partigiani si riconobbero in questo termine che li univa al Risorgimento. La parola patria è stata oggetto dell'appropriazione indebita più riuscita da parte della destra, e fa parte di una strategia comunicativa che approfitta della nostra epoca confusa e superficiale"
L'unico modo per difendersi, conclude Tobagi è cogliere ogni occasione per ristabilire l'ordine e sottolineare che ci sono parole con un significato ben preciso che non può essere snaturato".
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