Stretta fra due fuochi, Fratelli d’Italia e, soprattutto, la Forza Italia 2.0 di Flavio Tosi che sta conducendo una feroce campagna acquisti ai danni del Carroccio, la Lega, in Veneto serra i ranghi. Il segretario regionale, Alberto Stefani, lunedì sera, nella sede di Noventa Padovana, ha spiegato ai membri del direttivo: "rispetto alla richiesta di qualcuno, non devo chiarire nulla a nessuno".
Chiaro ed evidente riferimento è alla frase di Federico Caner, l’assessore regionale in predicato per passare con Tosi che, pur non confermando né smentendo il cambio di casacca, aveva detto «devo chiarire alcune cose con la Lega".
L'emorragia causato dall'agguerrito Flavio Tosi, ha portato in Forza Italia un ex senatore come Gianpaolo Vallardi ma anche l’ex vice presidente della Regione, Gianluca Forcolin nel Veneto Orientale e Alain Luciani a Padova. Il colpo grosso sarebbe proprio Caner anche se chi insiste a dire che persino l'europarlamentare Gianantonio Da Re sia tentato da Tosi.
Controffensiva all'emorragia è l'appuntamento di Pontida, dove dal Veneto ci sarà ben 46 autobus, oltre ai due organizzati dal movimento giovanile.
Nessun commento:
Posta un commento