Il primo dei non eletti di Fratelli d'Italia alle comunali di Marano, popoloso comune della citta' metropolitana di Napoli, e' stato nominato assessore dal neo sindaco Morra, espressione del centro sinistra, pur essendo stati antagonisti al primo turno, in assenza di un accordo per il turno di ballottaggio.
Su questa scelta, davvero contro natura, di sostenere, con un proprio assessore, un sindaco di centro sinistra, ci scrive amareggiato un elettore di Fratelli d'Italia. Lettera che pubblichiamo volentieri.
Caro direttore, cari lettori de Il Sovranista,
mi chiamo Antonio Simeoli, ho 38 anni, sono residente a Marano di Napoli, sono elettore di Fratelli d'Italia. In occasione delle ultime amministrative del mio comune, svoltesi domenica 14 e lunedì 15 maggio ho votato e fatto votare fidanzata, genitori parenti ed amici per Fratelli d'Italia che ha indicato Barbara Schiattarella come candidato sindaco in una coalizione composta anche da Forza Italia e la lista del sindaco. Le elezioni non sono andate bene. Barbara Schiattarella ha conquistato il 14 60% dei consensi come sindaco mentre la lista si e' fermata al 7,58% dei consensi. Al ballottaggio sono andati Matteo Morra espressione del Pd e Mino Izzo, candidato civico. Non essendo presente il candidato sindaco espressione del partito di cui sono elettore, non mi sono recato alle urne, per disciplina di partito.
All'interno dei partito di cui sono un semplice elettore e portatore di qualche voto, non tutti hanno avuto la mia idea e sl secondo turno( gli stessi che dicevano mai con il Pd hanno votato per Morra, espressione di quel mondo avversato durante la campagna elettorale.. Ora il neo sindaco ha formalizzato la nuova giunta e tra gli assessori spicca il nome di Massimiliano Carandente, primo dei non eletti di Fratelli d'Italia assessore con delega ai mercati e alle periferie.. Meno male che Fratelli d'Italia, come sostiene il leader Meloni, diceva mai con il Pd altrimenti sai che combinavano i "fratelli maranesi"
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