“Credo che la richiesta del Governo alla Regione Emilia-Romagna di mostrare come si è giunti, nell’ultimo tavolo operativo, ad una stima di 1,8 miliardi per danni alle infrastrutture sia più che legittima. Anche perché tale cifra smentisce quelle precedenti a cui il governo aveva risposto positivamente. Se ogni volta si alza l’asticella si impedisce al Governo di avere un quadro preciso e di predisporre gli strumenti finanziari conseguenti, utili per soddisfare le esigenze del territorio. Purtroppo, però, ancora ad oggi il Governo non ha ricevuto quanto la Regione si era impegnata a consegnare giovedì scorso in merito all’elenco degli interventi infrastrutturali su strade e argini e non se ne comprende il motivo. Come non si comprende il motivo per cui la Regione non intende rispondere in tempi rapidi alle richieste per conoscere quale era lo stato del reticolo idrogeologico e delle strade prima dell’alluvione. Sono tutti dati necessari per avere una stima effettiva dei danni. Perché la Regione tarda a fornirli e fa questa melina? Comportandosi in questo modo sembra che l’interesse reale del PD non sia quello di partire subito con la ricostruzione ma quello di evitare che questa avvenga se non gestita dal PD stesso”.
Lo dichiara Marta Farolfi, senatore di Fratelli d'Italia.
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