"Fino all'ultimo giorno ha continuato a svolgere la sua opera politica e familiare come se non dovesse morire mai", ha affermato il presidente del Senato Ignazio La Russa, rivolgendo ai familiari "un abbraccio affettuoso da parte di tutto il Senato".
"Chi lo ha conosciuto, precisa La Russa, sa che era uomo di intelligenza vivace, di profonda cultura, ed è stato per la destra italiana un esponente non solo ascoltato, ma un esponente che ha inciso con la sua azione nel lungo percorso, che lo ha visto da sempre protagonista, sin da quando era un giovane sindacalista della Ugl. Al congresso di Fiuggi è stato protagonista quando nasceva la destra democratica ed europea. Per 4 legislatura è stato nostro collega in Senato". "Era una persona leale, che credeva nelle due idee ma aperto al confronto"
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