"Ho un buon presentimento sulla Meloni. Per quanto riguarda il partito Fratelli d' Italia, penso che sia stata il più critico nei confronti delle misure anti-Covid ed il più lontano dalle politiche fallimentari del globalista e liberale Draghi".
Lo afferma nel corso di una intervista rilasciata all'Adn Kronos Aleksandr Dugin, filosofo e ideologo russo, vicino alle posizioni del sovranismo.
"Ma non c'è un ruolo per lei o per chiunque altro in questa crisi - dice con riferimento allo Russia-Ucraina - . È al di là del suo potere e anche del potere dell'Italia intera. È al di là del potere dell'Ue. Perché la Russia è sovrana e l'Ue no. Ma in futuro il ruolo della Meloni, se seguirà rigorosamente gli ideali ei valori che proclama, sarà, secondo me, molto significativo", prevede l'ideologo russo. "Quando l' Italia- con la Meloni o chiunque altro - diventerà sovrana, allora e solo allora le cose cominceranno ad andare. Ma i russi amano l' Italia e gli italiani e non sono arrabbiati per le sanzioni. Capiamo, conclude Dugin, molto bene che siete sotto l'occupazione globalista atlantista. Che Dio vi dia la vera libertà. Gli italiani sono un popolo grande e bello. Io credo in loro",
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