"Non siamo pacifisti in termini ideologici. Il pacifismo, già ai tempi della Cortina di ferro, era usato dai nemici dell'Italia e dell'Europa per fare in modo di disarmarci totalmente. Per renderci schiavi. Nel nostro caso, e in questo caso, la pace è decisamente interesse prioritario dell'Italia e dell'Europa". Così Lorenzo Fontana, vicesegretario della Lega, in un'intervista a Libero, a proposito della campagna di Matteo Salvini per il cessate il fuoco in Ucraina. Per Fontana è necessario la pace subito "perché le conseguenze, al di là della guerra che può averne di pesantissime dato che la Russia è una nazione che possiede armi atomiche, saranno doloroseanche dal punto di vista economico. Più avanti andrà il conflitto e peggio sarà per tutti noi"
"Non siamo pacifisti in termini ideologici. Il pacifismo, già ai tempi della Cortina di ferro, era usato dai nemici dell'Italia e dell'Europa per fare in modo di disarmarci totalmente. Per renderci schiavi. Nel nostro caso, e in questo caso, la pace è decisamente interesse prioritario dell'Italia e dell'Europa". Così Lorenzo Fontana, vicesegretario della Lega, in un'intervista a Libero, a proposito della campagna di Matteo Salvini per il cessate il fuoco in Ucraina. Per Fontana è necessario la pace subito "perché le conseguenze, al di là della guerra che può averne di pesantissime dato che la Russia è una nazione che possiede armi atomiche, saranno doloroseanche dal punto di vista economico. Più avanti andrà il conflitto e peggio sarà per tutti noi"
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