Sono allibito. Vladimir Putin è sempre stato un tattico molto acuto. Però, l'aggressione all'Ucraina è per me incomprensibile. Oltre che pericolosissima". Lo dice al Corriere della sera Lorenzo Fontana, vicesegretario della LEGA e responsabile Esteri del partito.
"È chiaro che, dopo un'aggressione di questo tipo, le cose cambiano. È chiaro che un fatto del genere mette in pericolo la sicurezza dell'intera Europa. E del resto, un atto di questo genere crea un danno immenso anche alla Russia. Ripeto: non ho una spiegazione logica di quanto è accaduto", spiega. "Nel momento in cui Paesi con posizioni peculiari come la Svezia o la Finlandia, o addirittura la Svizzera, fanno sentire con chiarezza la loro voce è giusto, anzi giustissimo dare il segno di un Paese unito, al governo come in Parlamento. L'obiettivo di tutti è quello di indurre la Russia alla trattativa ed evitare escalation.
Nessun commento:
Posta un commento