Lo dice il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, in riferimento alle nuove minacce presidente dal segretario della Lega a Cassano Magnago, dove è stata anche imbrattata la sede del partito ed è comparsa la scritta: "non sparate a salve, sparate a Salvini".
"E' troppo tempo - precisa Zaia - che la civiltà e la democrazia vengono vituperate da queste forme di aggressione personale verso questo o quell'esponente delle istituzioni o dei partiti. In un momento di difficoltà nazionale e internazionale bisognerebbe fare squadra e invece in troppi preferiscono odiare".
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