Michela Dell'Innocenti fece parlare di sé in uno degli ultimi consigli comunali di Massarosa, comune della provincia di Lucca, quando nella dedicata al Giorno della Memoria si rifiutò di leggere, affermando "io passo", il nome di uno dei deportati a Bagni di Lucca e poi ad Auschwitz. "Con il tuo gesto - si legge nella lettera postata dall'esponente di Fratelli d'Italia - hai dimostrato la tua disonestà intellettuale e storica. Hai voglia di nasconderti dietro la sigla di partito. Lo sappiamo
benissimo di che pasta sei fatta. Occhio a dove vai ea cosa fai"
benissimo di che pasta sei fatta. Occhio a dove vai ea cosa fai"
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