"Dobbiamo essere prudenti, non possiamo non sapere che le potenze che si stanno affrontando sono nucleari. Da una parte si deve sostenere l'Ucraina con tutto quello che la Comunità internazionale può fare ma anche porsi il problema di evitare il rischio di un'escalation. Le sanzioni sono l'arma più impattante che la Comunità internazionale ha e per questo noi le abbiamo sostenute".
Lo afferma Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, precisando: "nella risoluzione di oggi abbiamo posto il tema della salvaguardia dei contratti in essere. Una cosa è non poter più commercializzare con la Russia, altro è avere dei contratti sulla base dei quali si è speso per investire".
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