"La tensione tra Fratelli d'Italia e il resto del centrodestra? È tanto innegabile quanto inspiegabile. Meloni dice che senza di lei si perde? Il modello del centrodestra funziona da trent'anni e non si capisce per quale motivo la Meloni debba creare queste tensioni, che tra l'altro esistono solo a livello romano".
Parole chiare, dirette, che non lasciano dubbi ad interpretazione alcuna quelle pronunciate da Riccardo Molinari capogruppo della Lega alla Camera in una intervista concessa al quotidiano Libero.
L'esponente del movimento politico guidato da Matteo Salvini inoltre precisa:" e' da almeno un anno che Fratelli d'Italia pensa più ad attaccare la Lega, cioè un suo alleato, che a fare le pulci alla sinistra. La strumentalizzazione del voto su Mattarella è stato solo l'ultimo episodio", sostiene Molinari, per il quale "questo gioco di distinguere sempre la propria posizione dal resto degli alleati, oltre a iniziare a stufare, rischia di scoraggiare soprattutto gli elettori, che alle prossime elezioni non voteranno né per la Lega né per FdI, ma più probabilmente resteranno a casa perché stanchi di vederci litigare.
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