La mozione di sfiducia al Guardasigilli Alfonso Bonafede anima il dibattito politico all'interno della coalizione di centro destra. Per la Lega, che l'ha proposta, ad onor del vero, giorni fa, è Matteo Salvini che sta trattando la questione. Nel frattempo anche Giorgia Meloni ed i suoi conservatori e sovranisti di Fratelli d'Italia riflettono, mentre Forza Italia resta defilata.
La mozione, secondo i soliti ben informati di vicende relative al mondo politico romano, sarebbe già pronta alla Camera e dovrebbe essere presentata domani o al massimo all'inizio della prossima settimana.
D'altronde lo scarceramento, causa corona virus dei boss, la successiva questione Di Matteo, spingono il partito di Salvini ad intervenire con la mozione di sfiducia nei confronti del ministro della Giustizia.
Non convince i leghisti il passo indietro annunciato in Aula, nel corso del Question time alla Camera, da Bonafede, che ha parlato di un decreto allo studio per consentire ai magistrati di sorveglianza di rivalutare le scarcerazioni già disposte. "E' solo un bluff", taglia corto un parlamentare del Carroccio.
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