Capasso(Magnitudo Italia)solidarietà al senatore Pillon. Basta isterismo talebano femminista

La proposta di legge sull'affidamento condiviso firmata da Simone Pillon senatore della Lega torna a far discutere. Un gruppo di femministe del collettivo di “Non una di meno” ha fatto irruzione venerdì  durante un convegno organizzato dalla lega nel Municipio I di Roma contestando il ddl, 31 gennaio 2019.

A difesa del senatore leghista, si schiera senza se e senza ma, il movimento politico della galassia della destra identitaria Magnitudo Italia con una nota, diffusa alla stampa, a firma del portavoce Capasso.

Nota che riportiamo per intero.

Ciò che è accaduto al senatore della Lega Simone Pillon è qualcosa che non può lasciarci indifferenti.
Non siamo leghisti, il nostro è un movimento libero da qualsiasi schema di partito, tuttavia riconosciamo le battaglie giuste e le idee da sostenere e quella contro l’isterismo talebano femminista per una reale parità di diritti ne è un esempio:pochi giorni fa, mentre presentava il proprio disegno di legge sulle norme in materia di affido condiviso, mantenimento diretto e garanzia di bigenitorialità, Pillon ed i suoi sostenitori sono stati aggrediti, verbalmente e fisicamente, da un gruppo di dimostranti femministe che accusano il disegno presentato di “oscurantismo” e “violenza populista sul genere femminile”.
Esprimiamo massima solidarietà al senatore, reo di aver presentato un DDL che tutela una delle categorie più in difficoltà nel nostro paese: quella dei padri divorziati, proponendo un’equa distribuzione di diritti in tema di affido e mantenimento dei figli.