“Giorgia Meloni ha fatto bene a evidenziare le due facce di Lepore. Purtroppo Bologna ha un sindaco indecente, inaffidabile ed inetto. Indecente perché la sua faziosità e partigianeria hanno superato i limiti della decenza, non manca giorno nel quale mortifichi il suo ruolo istituzionale, non ci prova neppure a far finta di essere il sindaco di tutti, vuole solo essere una macchietta rossa nel panorama politico nazionale, una megalomania politica per coprire i suoi disastri, senza rendersi conto che questo atteggiamento fa solo male a Bologna e ai bolognesi. Inaffidabile perché ha due facce, una privata nella quale chiede collaborazione, vuole aiuto dal Governo e dalle Istituzioni come Prefetto e Questore e poi va in pubblico a spargere menzogne, odio e livore alimentando la tensione delle piazze, un vero e proprio piromane politico. Lepore è il principale responsabile politico delle tensioni che Bologna sta vivendo, è lui che sta cercando di scatenare le piazze per poi dare la responsabilità al Governo a fini elettorali, lo dimostra la presenza del suo vicesindaco e di un suo consigliere nel corteo dei collettivi estremisti. Infine è anche inetto, perché da quando c’è lui Bologna è sulla stampa nazionale solo per i problemi: città 30, rischio crollo delle due torri, esondazioni, paralisi dei cantieri, tafferugli dei collettivi estremisti che lui alimenta. Voleva fare la città più progressista d’Italia ed invece siamo diventati la città più distrutta d’Italia”.Lo dichiara Marco Lisei, senatore di Fratelli d'Italia
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