“Esprimo vivo dispiacere per le parole del sindaco Lepore che rischiamo di intaccare quel clima di unità istituzionale costruito anche grazie alle parole della premier Meloni dei giorni scorsi. Un dispiacere anche dovuto al fatto che ho personalmente chiamato come esponente di governo il Sindaco nelle ore stesse dell’alluvione, oltre ad aver partecipato assieme al ministro Bernini al CCS in Prefettura domenica. Al Sindaco avevo anticipato quello che poi ho ribadito anche pubblicamente: ovvero che il Governo avrebbe fatto e farà la propria parte. Questo, evidentemente, a partire dalla dichiarazione dello stato di emergenza che, al di là delle somme stanziate, consentirà certezze sulle coperture dei lavori in somma urgenza e l’apertura della contabilità speciale necessaria per dare risposte al territorio. È evidente che la dichiarazione di stato di emergenza segue un iter definito dalla legge e un’istruttoria tecnica a seguito della quale potrà essere emanato. Come è altresì evidente che quanto avvenuto abbia una portata che porterà ad un esito istruttorio ben chiaro. Tutte cose note e risapute anche alla luce di quanto avvenuto nel maggio del 2023. Le parole del Sindaco aprono una inutile e incomprensibile polemica con Governo che nonostante ciò continuerà ad operare nell’interesse di Bologna e dei bolognesi”.
Lo dichiara Galeazzo Bignami, vice ministro dei Trasporti ed esponente di Fratelli d'Italia
Lo dichiara Galeazzo Bignami, vice ministro dei Trasporti ed esponente di Fratelli d'Italia
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