“C’era bisogno della morte di una bimba di 3 mesi, delle aggressioni ai sanitari e delle manifestazioni di piazza perché De Luca scoprisse l’emergenza sanitaria. Naturalmente, con la consueta tecnica, invece di spiegare perché siamo arrivati a questo punto nella nostra regione e riconoscere la sua responsabilità rispetto al dramma che vivono i campani sulla propria pelle, dal chiuso del suo fortino salernitano prova a spostare l’attenzione sul Governo. Caro De Luca: ccà nisciuno è fesso. Men che mai i cittadini che da tempo hanno scoperto il tuo bluff”.
Lo dichiara Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania.
Nessun commento:
Posta un commento