“I lavori di ristrutturazione ai centri sociali occupati abusivamente sono uno schiaffo a tutti quei napoletani che vivono rispettando le regole e la legge”. Lo ha affermato Luigi Rispoli, storico esponente della destra partenopea, nel Msi prima, in An poi, componente della Direzione Nazionale di Fratelli d'Italia precisando: " Il Comune di Napoli ha deciso di spendere più di 30mln di euro di fondi del PNRR per ristrutturare due centri sociali mentre contemporaneamente manda avvisi di sfratto alle palestre di Gianni Maddaloni e di Lino Silvestri. L’ex Opg e il Lido Pola, saranno interessati, infatti, da importanti lavori di ristrutturazione per i quali saranno impegnati più del 10% delle risorse totali del PNRR assegnate alla nostra città senza che ci sia una prospettiva di utilizzo pubblico delle due strutture. Addirittura, per ciò che riguarda l’ex Opg, l’assessore Lieto ha dovuto chiedere il permesso agli occupanti abusivi del centro sociale ‘Je so pazzo’ e al partito di estrema sinistra, Potere al Popolo, di poter realizzare l’intervento.
Nelle stesse ore, precisa l'esponente del movimento politico guidato da Giorgia Meloni, invece, il Comune di Napoli ha invitato due importanti presidi sociali e di legalità come le palestre Star Judo Club Napoli e la Napoli Boxe, rispettivamente operanti in due quartieri complicati come Scampia e i Ventaglieri, a lasciare le strutture che conducono per dei presunti debiti maturati.
Spero che il Sindaco Manfredi, conclude Rispoli, intervenga per consentire a Maddaloni e Silvestri di poter continuare a svolgere la propria attività che in questi anni ha coinvolto anche diversi ragazzi minori a rischio presi in carico su indicazione degli stessi servizi sociali del comune e che nello stesso tempo rifletta sulla opportunità di ristrutturare due siti, uno addirittura sede di un partito, che non sono destinati ad alcuna funzione pubblica e che resteranno anche dopo nella disponibilità di chi li ha occupati abusivamente”.
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