"Selvaggia Lucarelli ha pubblicato un tweet che non varrebbe la pena di commentare se non fosse per la gravità dei toni usati rispetto a un tema così delicato quale quello delle Foibe. Ricordare quella tragedia non è un esercizio di stile, non è una ripicca politica: semmai è onorare persone come Norma Cossetto, violentata e gettata viva nella foiba e mostrare rispetto per i superstiti della sua famiglia".
Lo dichiara in una nota il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera Tommaso Foti, riferendosi a un tweet in cui Selvaggia Lucarelli scrive: "Ora basta rompere il c... con: e le foibe?". "E come Norma - aggiunge Foti - è doveroso ricordare tutte quelle italiane e tutti quegli italiani, colpevoli solo di esserlo, che hanno vissuto quell'orrore. Alla signora Lucarelli rispondiamo che gli esponenti di Fratelli d'Italia che hanno commentato il suo provocatorio tweet non sono analfabeti funzionali ma deputati e senatori eletti dagli italiani e che hanno il dovere di rappresentare anche chi ha pagato quella stessa italianità con la vita. Quindi, ancora una volta Lucarelli ha perso una grande occasione per tacere: le rivolgiamo, con tono educato, al contrario di quello usato nel suo tweet, l'invito a evitare strumentalizzazioni inutili laddove c'è solo da impegnarsi affinché simili deplorevoli fatti non accadano più".
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