La lobby nera non esiste. La Procura di Milano ha messo ieri la parola fine fine all'inchiests giornalistica condotta da Fan Page e andata in onda nelka trasmissione televisiva Piazza Pulita in onda su La 7 alla viglia delle elezioni amministrative del 2021, provando ad indebolire Fratelli d'Italia, all'epoca unico partito di opposizione al Governo Draghi. Un giornalista di Fan Page, millantando di essere un imprenditore, era entrato in contatto con alcuni esponenti politici della Lega e di Fratelli d'Italia tra cui il parlamentare europeo Carlo Fidanza, considerato vicinissimo alla Meloni. Nei video mandati in onda sembrsva che alcuni esponenti politici sarebbero stati pronti a ricevere finanziamenti. Per questo motivo Fidanza e altri esponenti politici tra cui anche i leghisti Coccia e Bastonj erano stati iscritti nel registro degli indagati per finanziamento illecito ai partiti e riciclaggio. All'esito degli accertamenti, "bisogna concludere nel senso dell'insussistenza della ipotesi di reato formulate perché nelle indagini svolte non sono emersi elementi in grado di confermare quanto emerso dai video. Insieme a Fidanza erano stati indagati Angelo Coccia, parlamentare europeo della Lega, Max Bastoni, consigliere regionale della Lega, Chiara Valpecina, consigliere comunale di Fratelli d'Italia
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