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venerdì 27 gennaio 2023

E' morto Roberto Buonasorte, storico esponente della destra romana. Fu grande accusatore di Gianfranco Fini

Foto presa da Rieti Life




A soli 59 anni, è andato oltre Roberto Buonasorte, storico esponente della destra romana. Consigliere comunale di Monterotondo, dove viveva stabilmente con la famiglia, era stato eletto ininterrottamente consigliere dal 1990 al 2008. Era stato l'ultimo consigliere comunale del Movimento Sociale Italiano, il primo di Alleanza Nazionale. 
Inizia la sua militanza politica, giovanissimo, nelle organizzazioni giovanili del Msi, ricoprendo nel corso degli anni il ruolo di segretario cittadino, componente dell'Esecutivo della Federazione provinciale di An, membro dell'assemblea regionale e componente dell'assemblea nazionale. 
Durante la parentesi in Fiamma Tricolore, Pino Rauti, apprezzandone le capacità organizzative, nomina Buonasorte Commissario del partito della Regione Abruzzo ove, grazie ai voti determinanti della Fiamma, venne eletto Presidente della Regione l’esponente di Alleanza Nazionale Giovanni Pace. Concluso il lavoro in Abruzzo, Buonasorte rientra in AN.
Nel 2007 aderisce a La Destra, formazione politica guidata da Francesco Storace per la quale viene eletto consigliere provinciale. Nella IX legislatura viene eletto consigliere regionale del Lazio. Nel 2010   si rende protagonista, assieme all’amico Avvocato Marco Di Andrea, dell’attacco a Gianfranco Fini per via della famosa casa di Montecarlo. Era stato infatti proprio Buonasorte anni prima a presentare all’allora Presidente di Alleanza Nazionale la Contessa Colleoni.
Dalle dichiarazioni di Buonasorte, e dall’ottimo lavoro giornalistico svolto dall’allora cronista de “Il Giornale” Gian Marco Chiocci, prende corpo quello scandalo che ha determinato l’inizio della fine per colui che all’epoca dei fatti ricopriva la terza carica dello Stato. Dal 2012 al 2016 è stato editorialista del Giornale d’Italia. Ha ricoperto il ruolo di capo della segreteria del vice Presidente del consiglio regionale del Lazio, Francesco Storace, dal 2013 al 2018.

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